Milena Buzzoni

Ferrarese di nascita, bolognese di adozione, approda all’arte per vocazione, seguendo il naturale istinto dell’intuizione e della creatività di espressione. Frequenta per diversi anni lo Studio del Maestro Marco Ara, assimilandone le tecniche pittoriche. Durante il suo percorso artistico Milena Buzzoni abbandona l’originaria figurazione per esprimersi attraverso lavori che, se vogliamo trovare un corrispettivo, risentono dell’influenza dell’informale e dell’arte povera. Interagendo con questo cosmo ricco di colori, materie, frantumazioni, ecc., le sue opere sono manipolazioni di materiali vari fino ad arrivare alla scultura, non tralasciando le espressioni più classiche. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private. Ha partecipato a numerose manifestazioni e mostre personali e collettive, tra cui varie edizioni di ”Human Rights” Fondazione Opera Campana dei Caduti e Chiesetta del Redentore di Rovereto; “Paratissima Art Fair” a Torino e Bologna; Contemporary party Giovani Imprenditori Unindustria Bo; Spazio Blue Bo; Setup Art Fair Bo; Contemporary Art Museum di Rethymno Creta; Pinacoteca Comunale Palazzo San Giacomo di Gaeta (LT) ; Castello Scaligero di Villimpenta (MN); Gommapane Spazio Arte di Cavriago (RE); Galleria Prospettiva di Boretto (RE); Mastio della Rocca Sforzesca di Bagnara di Romagna (RA); Galleria di Arte Contemporanea di Castel San Pietro Terme (BO); Sala Rosa di Budrio (BO); Temporary Gallery Piazza della Mercanzia di Bologna; Mulino Scodellino di Castel Bolognese; Chiesa di Santa Maria della Misericordia di Castel Bolognese (RA) ecc.
Ferrarese di nascita, bolognese di adozione, approda all’arte per vocazione, seguendo il naturale istinto dell’intuizione e della creatività di espressione. Frequenta per diversi anni lo Studio del Maestro Marco Ara, assimilandone le tecniche pittoriche. Durante il suo percorso artistico Milena Buzzoni abbandona l’originaria figurazione per esprimersi attraverso lavori che, se vogliamo trovare un corrispettivo, risentono dell’influenza dell’informale e dell’arte povera. Interagendo con questo cosmo ricco di colori, materie, frantumazioni, ecc., le sue opere sono manipolazioni di materiali vari fino ad arrivare alla scultura, non tralasciando le espressioni più classiche. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private. Ha partecipato a numerose manifestazioni e mostre personali e collettive, tra cui varie edizioni di ”Human Rights” Fondazione Opera Campana dei Caduti e Chiesetta del Redentore di Rovereto; “Paratissima Art Fair” a Torino e Bologna; Contemporary party Giovani Imprenditori Unindustria Bo; Spazio Blue Bo; Setup Art Fair Bo; Contemporary Art Museum di Rethymno Creta; Pinacoteca Comunale Palazzo San Giacomo di Gaeta (LT) ; Castello Scaligero di Villimpenta (MN); Gommapane Spazio Arte di Cavriago (RE); Galleria Prospettiva di Boretto (RE); Mastio della Rocca Sforzesca di Bagnara di Romagna (RA); Galleria di Arte Contemporanea di Castel San Pietro Terme (BO); Sala Rosa di Budrio (BO); Temporary Gallery Piazza della Mercanzia di Bologna; Mulino Scodellino di Castel Bolognese; Chiesa di Santa Maria della Misericordia di Castel Bolognese (RA) ecc.

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